mercoledì 20 maggio 2009

Who's Aphex Twin?

Chi e' Aphex Twin?
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Nessuno sa davvero rispondere a questa domanda, troppo complessa la personalita' di Richard D. James per poter essere descritta in qualsivoglia maniera, e risultare esaustiva.
Le foto di Aphex Twin sul web si contano sulle dita di una mano, le biografie sono parziali ed imprecise, le interviste e le apparizioni televisive rare quanto le eclissi solari; ad infittire il mistero, le decine di pseudonimi usati per le sue innumerevoli produzioni, alcuni addirittura mai confermati ne' smentiti dal compositore irlandese.
Nato a Limerick, Irlanda, nel 1971, a vent'anni fonda la Rephlex, etichetta che imporra' la diffusione di acid house, techno e di tutta una serie di suoni, groove e campioni che cambieranno drasticamente il corso della musica elettronica negli anni '90.
L'anno dopo Richard e' gia' una figura di spicco della scena underground, si dedica ossessivamente a studiare, modificare e costruire sintetizzatori analogici, con cui crea i suoi suoni "unici"(dopo aver terminato un disco, smembrava gli strumenti da lui creati ed utilizzati per quell'album, per rendere ogni suono unico ed irripetibile ) e si trasferisce a Londra per frequentare un corso di Elettronica al politecnico di Kingston.
Il primo album di Aphex Twin Selected Ambient Works 85-92 fu pubblicato nel 1992: il successo e' notevole, e secondo la critica, va oltre l'ambient di Brian Eno fondendo suoni intensi con ritmi e bassi oceanici.
Con Selected Ambient Works Vol II inizia il suo rapporto con la WARP (WeAreReasonablePeople), etichetta che diventera' nel corso degli anni, una delle principali al mondo (a mio parere, la numero uno) come qualita' universalmente riconosciuta delle proprie produzioni; Aphex ne diverra' l'artista simbolo , insieme agli Autechre.
Dopo innumerevoli album, split, remix, ep, usciti con circa 20 pseudonimi differenti, con DrukQs (WARP,2001), pone un monolite sul nuovo millennio: disco totale, fonde
Insomma, un cazzo di artista che fa parlare di se' con i suoi dischi ed i suoi video, e non gli serve altro per spazzare via il 99% dei suoi colleghi; pur facendo musica allucinante e indecifrabile, gode di stima illimitata anche da parte di insospettabili (Madonna cerca invano da dieci anni di affidargli la produzione di un suo disco), e le sue sempre piu' rare apparizioni live diventano apparizioni del Messia per i milioni di discepoli devoti che ha ammaliato in quasi vent'anni di carriera.
Qui volevo arrivare: per i poveri di spirito che ancora non lo sapessero, il 18 luglio il Messia comparira' a Livorno per Italia Wave, ed io non saro' certo un miscredente capace di mancare l'apparizione del mio Pastore, che dividera'il palco con niente popodimeno (cioe' la stessa quantita' di popo') dei Kraftwerk, electro-band tedesca giovane e di belle speranze...
Non serve sapere molto di piu'(fara' liveset o dj set? chi curera' le videoproiezioni? ma che genere fara'? oh, povera gente...): tutti presenti, comunque, ci sara' solo da imparare. E credere.
Me lo vedo il caro vecchio Richard, che gira in giardino col suo carrarmato (ebbene si, con i primi proventi delle sue opere si e' comprato un residuato bellico funzionante) e se la ride grossa alla faccia della crisi discografica...