giovedì 28 gennaio 2010
Zurich: Day One
La città è già mia.
Conquistata passo dopo passo, affondando nella neve fino alle caviglie.
Andatura inesorabile sotto la bufera, con l'aria gelida che si insinua in ogni spiraglio di pelle nuda che riesce a scovare tra mille strati di indumenti pesanti.
Una guerra solitaria e silenziosa, senza vittime o carnefici, ma pur sempre battaglia, anche se solo contro me stesso.
Una lotta per la Rinascita.